2 thoughts on “Viandante urbano #2”

  1. luciagriffo ha detto:
    09/06/2012 alle 22:03

    …e poi quella speranza si accende piano, con un sorriso; quello che che ti scalda dentro 🙂 ; direi bellissimo!
    Lucia

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  2. Eufemia ha detto:
    10/06/2012 alle 18:03

    Andrea non posso che confermare l’impressione che ho rispetto al commento di Flavia, assolutamente esaustivo e che ben interpreta il mio stesso pensiero. Essendo un continuum del precedente senryu, non posso che pensare a quanto scritto da lei. Il silenzio è come una separazione, un limite che viene a volte “rotto” da un timido sorriso che puo’ davvero abbattere la barriera del “suono/non suono” di questa realtà turbolenta e caotica.
    L’impressione che ne ricavo dalla lettura, è che tu abbia in mente una storia ben definita nella tua mente forse in fieri o forse no.
    Mi dirai…

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